Il grande teatro costruito da Augusto e dedicato alla memoria del nipote Marcello, oltre ad assolvere alla funzione pubblica di accogliere 15.000 spettatori in occasione dello svolgimento degli spettacoli teatrali, conserva al suo interno inaspettate testimonianze di vita quotidiana. Oltre alla presenza delle botteghe in alcuni dei fornici al piano terra, dove si praticava la vendita di merci, particolarmente interessante è la presenza di un luogo di culto dedicato al genius theatri, realizzatoin alcuni parti più interne e profonde del teatro. Sarà inoltre proposta una nuova ipotesi di lettura di un ambiente posto in coincidenza dell'asse dell'edificio e ornato da una ricca decorazione a stucco,di cui si specificherà una nuova datazione ed una nuova ipotesi di funzione.